Riammissione scolastica: bocciata per assenze, il Tar accoglie il ricorso per meriti accademici.
Un nuovo caso solleva interrogativi riguardo le decisioni scolastiche in Italia, dove il Tar ha ribaltato il verdetto di una scuola. Il fulcro della questione è una studentessa pugliese, bocciata in seconda media a causa di assenze eccessive, nonostante le sue valutazioni superiori alla sufficienza.
Riammissione della studentessa
La vicenda è stata riportata da La Repubblica, evidenziando come il Tar abbia accolto il ricorso presentato dai genitori della ragazza. La sentenza sottolinea che “nella scuola media la regola dovrebbe essere la promozione, mentre le bocciature devono rimanere circoscritte a casi eccezionali”. Questa affermazione ha rappresentato un punto cruciale nella decisione del Tar.
La giovane, di soli dodici anni, aveva accumulato 90 giorni di assenza a causa di problemi di salute. Le mancanze, a cui si sono aggiunte le assenze per entrate in ritardo e uscite anticipate, hanno portato il consiglio di classe a giudicare inadeguata la sua preparazione. I docenti, spiegando le motivazioni della bocciatura, hanno notato come il numero esiguo di valutazioni risentisse fortemente dell’assenza prolungata.
