Consiglio di Stato riabilita docente precaria: laurea senza due esami richiesti era valida.

Consiglio di Stato riabilita docente precaria: laurea senza due esami richiesti era valida.

Consiglio di Stato riabilita docente precaria: laurea senza due esami richiesti era valida.

Il recente pronunciamento del Consiglio di Stato ha messo in luce un importante aspetto riguardante l’accesso ai concorsi per insegnanti. In particolare, la corte ha stabilito che una laurea incompleta non può automaticamente escludere un candidato da una procedura di selezione per diventare insegnante di ruolo nella scuola secondaria di primo grado.

Il caso della docente precaria esclusa dal concorso

Una docente precaria, esclusa dal concorso ordinario per la scuola secondaria di primo grado, ha portato avanti un ricorso in appello che ha suscitato l’attenzione del mondo dell’istruzione. La sua esclusione era avvenuta a causa dell’assenza di due esami specifici nel suo piano di studi. Secondo il Consiglio di Stato, il ministero dell’Istruzione ha l’obbligo di effettuare un’istruttoria approfondita prima di prendere decisioni di esclusione basate su lacune apparentemente formali.

Il caso ha avuto inizio quando la docente, precaria da anni, ha visto il proprio titolo di studio ritenuto incompleto a causa della mancanza di esami integrativi ritenuti necessari. In particolare, i due esami in questione erano quelli di “Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali” e quelli di “Grafica” e di “Percezione e comunicazione visiva”. Nonostante ciò, nessuna segreteria scolastica né ufficio competente aveva mai messo in dubbio la validità del suo titolo.


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