Funerale della docente Cristina Gallo: un’eroina della libertà, denuncia sui ritardi negli esami in Sicilia.
Funerali di Maria Cristina Gallo: Una vita di lotte e speranze
Sabato 11 ottobre, la comunità di Mazara del Vallo ha dato l’ultimo saluto a Maria Cristina Gallo, un’insegnante di 56 anni che ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi l’ha conosciuta. La Gallo era conosciuta non solo per il suo impegno nell’insegnamento, ma anche per la sua battaglia contro i gravi ritardi nella consegna degli esami istologici, un tema che ha acceso un forte dibattito sulla situazione del sistema sanitario in Sicilia. Dopo una biopsia, a causa di una grave malattia, Maria Cristina ha atteso otto mesi per ricevere i risultati dell’esame, che sono arrivati solo dopo una diffida formale. Questo ritardo potrebbe essere stato determinante per la sua vita, dato che la malattia si era già avanzata quando è stata informata della sua gravità.
Le esequie si sono tenute nella Cattedrale di Mazara del Vallo, presiedute dal Vescovo monsignor Angelo Giurdanella. Un momento toccante per la comunità, con la presenza di molti amici e familiari, tra cui il marito Giorgio Tranchida e i suoi figli, Vincenzo e Natale.
Ad accogliere il feretro, che ha attirato una folla numerosa, ci sono stati i ragazzi diversamente abili del laboratorio creativo Unitalsi, dove la professoressa aveva svolto attività di volontariato nell’ultimo anno. Questo gesto ha sottolineato il suo impegno sociale e il legame che aveva costruito con la comunità.
