Accordo su ricambio generazionale: BNL e UILCA soddisfatte

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Il sindacato Uilca ha espresso grande soddisfazione per l’accordo raggiunto in Bnl riguardo al ricambio generazionale all’interno dell’azienda. L’accordo prevede l’utilizzo del Fondo di Solidarietà su base volontaria per favorire l’uscita anticipata di lavoratori bilanciata da un alto numero di assunzioni, soprattutto nella rete commerciale. La segretaria nazionale Uilca, Mariangela Verga, ha commentato positivamente l’accordo, sottolineando l’importanza di trovare soluzioni che rispondano alle esigenze dell’azienda e dei lavoratori.

L’intesa prevede la possibilità di uscita di potenziali 908 lavoratori, di cui 474 attraverso il ricorso al Fondo di Solidarietà di settore e per i restanti attraverso il pensionamento diretto. Inoltre, sono previsti incentivi per coloro che hanno già maturato o matureranno il diritto alla pensione anticipata o a diverse formule di quota entro il primo luglio 2025. Per compensare le uscite, saranno effettuate fino a 776 assunzioni con un rapporto di sostituzione di uno a uno per la Rete Commerciale, Direct e Csc e un tasso di ricambio dell’85%.

Il sindacato evidenzia che il tasso di sostituzione raggiunto è tra i più alti del settore bancario, dimostrando che le banche in buona salute possono generare nuova occupazione. L’accordo viene considerato un importante riferimento per il settore, grazie alla percentuale di sostituzione raggiunta e all’attenzione rivolta ai lavoratori che da tempo aspettavano risposte alle loro esigenze.

Il segretario responsabile Uilca Gruppo Bnl, Andrea D’Orazio, sottolinea che l’accordo dimostra come le relazioni industriali di qualità possano portare a soluzioni condivise nell’interesse sia dell’azienda che dei lavoratori. Si auspica che questo accordo possa essere un punto di partenza per valorizzare sempre di più le persone sia dal punto di vista economico che professionale.

In conclusione, il sindacato Uilca si augura che il percorso intrapreso con questo accordo possa proseguire per garantire il benessere e lo sviluppo professionale dei dipendenti, dimostrando che il dialogo e la collaborazione tra aziende e lavoratori possono portare a risultati positivi per entrambe le parti.

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