Borgo Virgilio: uomo mummifica madre e incassa pensione, ora chiede preghiere per lei.
La situazione ha preso una piega inaspettata quando l’uomo si è recato all’ufficio anagrafe, tentanto di rinnovare la carta d’identità della madre deceduta. In quell’occasione, si è presentato vestito con abiti femminili, indossando una parrucca e truccato in modo da somigliare all’anziana. Tuttavia, le discrepanze fisiche hanno immediatamente insospettito il personale dell’ufficio. Le proporzioni del suo corpo non corrispondevano a quelle di una donna di 85 anni; il collo era, infatti, troppo robusto e le mani non apparivano affatto in linea con l’età.
La scoperta choc e le indagini in corso
Ulteriori indizi hanno sollevato dei sospetti: l’uomo si era presentato all’ufficio di registrazione alla guida di un’auto, malgrado la madre non disponesse di patente. Le fototessere fornite per il rinnovo, pur richiamando vagamente l’aspetto di Graziella, dimostravano segni di un tentativo artificioso di creare un’immagine credibile. L’impiegata, accorgendosi delle incongruenze, ha prontamente informato i superiori, dando inizio a delle verifiche.
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