Calo dell’interesse per matematica e lettura tra gli studenti negli Stati Uniti: allerta crescente.
Preoccupanti tendenze nelle competenze di lettura e matematica
Emergono segnali allarmanti riguardo le competenze degli studenti in lettura e matematica, sia in Italia che all’estero. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’ultimo rapporto del National Assessment of Education Progress (“The Nation’s Report Card”) indica che gli studenti delle scuole superiori hanno raggiunto i livelli più bassi degli ultimi vent’anni. Dal 2019, i punteggi medi in lettura e matematica sono diminuiti di tre punti percentuali, con solo il 45% degli studenti che riesce a gestire contenuti base da collegio.
Carol Jago, docente al California Reading and Literature Project dell’Università della California, sottolinea che questo calo è legato ai metodi di insegnamento. Vent’anni fa, gli studenti leggevano mediamente una ventina di libri all’anno; oggi, ne vengono assegnati solo tre. Secondo Jago, per diventare un buon lettore è fondamentale sviluppare capacità di concentrazione e resilienza, competenze che adesso vengono trascurate.
Il ministro dell’Istruzione statunitense, Linda McMahon, evidenzia come, nonostante gli ingenti investimenti nelle scuole superiori, le disparità tra gli studenti che superano il livello base e quelli che non lo fanno si stiano ampliando.
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