Caso Signorini, ex gieffino valuta denuncia: parla l’avvocato sul possibile sviluppo legale
Dichiarazioni dell’avvocato Leonardo D’Erasmo sul caso Signorini
Prima della pubblicazione dell’articolo di Giuseppe Guastella, l’avvocato di Gianluca Costantino, Leonardo D’Erasmo, ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram in cui ha affrontato il tema del consenso in relazione al caso che coinvolge Alfonso Signorini e alcuni partecipanti del Grande Fratello. D’Erasmo, legale di più persone coinvolte nella vicenda, ha spiegato:
“Il caso Signorini ha catalizzato l’attenzione pubblica perché mette in luce dinamiche di potere che possono impattare profondamente sulla vita e sulla carriera delle persone coinvolte. È fondamentale ricordare che il consenso deve essere libero, consapevole, attuale e revocabile in ogni momento. Quando questi presupposti non sono rispettati, il consenso è viziato e quindi privo di valore giuridico.”
“L’articolo 609 bis del codice penale punisce ogni forma di violenza, che non si limita a quella fisica. Un bacio o un comportamento imposto senza consenso costituiscono un reato. Chi si trovi in situazioni del genere non deve esitare a denunciare ai magistrati fatti del genere, che sono assolutamente deprecabili. Il diritto non giudica i personaggi famosi, ma tutela le persone vittime di abusi.”
Queste parole sottolineano l’importanza di fare chiarezza, nel rispetto dei diritti delle vittime e della legalità. Anche la Procura di Milano ha attivato indagini approfondite in merito al caso, come riportato da fonti ufficiali quali il sito del Ministero della Giustizia e comunicati della Procura stessa (fonte: giustizia.it).
