Celebrazione dell’arte sudasiatica: Condé Nast Traveller e Tiffany & Co. in un evento esclusivo.
Durante la serata, il dialogo tra Kher e Gupta ha spaziato dall’ascesa dell’Intelligenza Artificiale ai consigli per gli artisti emergenti, come quello di “creare il proprio club”, sottolineando il cambiamento significativo avvenuto nell’arte indiana. Hanno messo in evidenza come l’interesse verso l’arte sia aumentato e come eventi come le Biennali di Kochi, Lahore e Dhaka abbiano creato nuove opportunità per il pubblico.
Kher ha condiviso un momento di riflessione sul suo viaggio da ovest a est, rivelando come il suo ritorno in India abbia influenzato profondamente il suo lavoro. “L’India è un luogo vivace e colorato — non avrei mai creato le opere che faccio oggi se fossi rimasta a Londra,” ha raccontato. La sua prima mostra personale a Londra nel 2010 ha rappresentato un momento di pieno cerchio per lei.
