Checco Zalone torna a Natale con “Buen Camino”: il nuovo attesissimo film in sala
ROMA – Dopo cinque anni di attesa, Checco Zalone torna sul grande schermo con “Buen camino”, in uscita il 25 dicembre. Questo è il quinto film nato dalla collaborazione con il regista Gennaro Nunziante, che mantiene vivo il sodalizio artistico fra i due. L’attesa è palpabile sia tra il pubblico sia tra i produttori cinematografici, tanto che Zalone scherza sul contemporaneo successo di “Avatar 3”: “Il 26 Cameron chiederà: ‘Chi è Zalone?’”.
Trama e temi di “Buen camino”
“Buen camino” si presenta come un film familiare che racconta la storia di un padre costretto a confrontarsi con la scelta di sua figlia diciassettenne Cristal (interpretata da Letizia Arnò), che decide di abbandonare il lusso e la vita agiata per intraprendere il Cammino di Santiago de Compostela, rinunciando ai beni materiali. Il protagonista, un uomo ricchissimo abituato a una vita fatta di ville, barche e fidanzate giovani, si troverà a dover abbandonare anche lui il suo stile di vita e a camminare centinaia di chilometri, vivendo esperienze nuove come dormire e mangiare negli ostelli. Questa avventura lo porterà a entrare in contatto con Alma (Beatriz Arjona), che lo aiuterà a ricostruire il rapporto con sua figlia e a mettere in discussione la propria esistenza.
Il film si distingue per un umorismo tagliente, con battute volutamente scorrete e provocatorie su argomenti delicati come Gaza, “Schindler’s List” e l’11 settembre. Zalone giustifica questo approccio affermando: “Bisogna essere intelligentemente scorretti”. Da parte sua, Nunziante sottolinea come il percorso narrativo rappresenti una crescita personale: “I romanzi di formazione partono da un presupposto, bisogna arrivare al finale. Quelle del film sono le battute di un uomo ricco e cretino, gli sono permesse dal suo status. Poi c’è una rigenerazione, i finali dei nostri film ci raccontano di persone che crescono”.
