Concorso dirigenti scolastici: vincitori a rischio delusione, ecco perché non tutto è garantito.
Cresce l’apprensione tra i vincitori del concorso per dirigenti scolastici in seguito a una proposta di modifica (n. 4.15 – testo 2) al DDL n. 1634. Questa modifica rischia di ledere i diritti e le legittime aspettative di assunzione dei partecipanti, scatenando una beffa a livello nazionale. La questione si concentra sul mancato raggiungimento del contingente dirigenziale stabilito dal bando (DDG n. 2788 del 18 dicembre 2023) e sull’anomalia delle assunzioni effettuate tramite procedura riservata.
Immissioni in Ruolo: Le Discrepanze del Contingente
I dati mostrano una realtà allarmante. Il bando ordinario prevedeva 587 posti, ma il numero effettivo di immissioni in ruolo per il 2025 è ancora incongruente con quello previsto. Nel 2024, inoltre, si è verificato un massiccio “sforamento” nelle assunzioni riservate: 519 dirigenti sono stati assunti, nonostante i soli 392 posti messi a bando per quella specifica categoria. Questo significa che 127 posizioni in più sono state coperte, sottraendo di fatto posti ai vincitori del concorso ordinario, con conseguente aumento del contenzioso.
