Congedo parentale 2025: guida completa su diritti, durata e novità per le famiglie.
La definizione di quando spettano questi aumenti è chiarita dall’INPS nella circolare 95/2025. La maggiorazione all’80% è concessa in base a specifici criteri:
- 1 mese per figli nati o entrati in famiglia prima del 1/1/2023;
- 2 mesi per figli nati prima del 1/1/2024;
- 3 mesi per figli nati prima del 1/1/2025 o successivi, purché almeno un genitore sia dipendente.
È essenziale ricordare che tutte le indennità maggiorate spettano solo se il congedo è usufruito entro i 6 anni di vita del minore.
Permessi per malattia del figlio: aumento dei giorni
Il documento di finanza pubblica ha apportato modifiche significative anche riguardo ai permessi per malattia del figlio, modificando l’art. 50 che si collega all’art. 47 del d.lgs. 151/2001.
Con le nuove disposizioni, i limiti per i permessi di malattia sono raddoppiati:
- Da 0 a 3 anni: ogni genitore ha diritto a 10 giorni ciascuno (rispetto ai precedenti 5), fruibili alternativamente.
- Da 3 a 14 anni: ciascun genitore può astenersi fino a 10 giorni lavorativi all’anno.
