Controversie sul semestre di ingresso in medicina: le opinioni critiche si moltiplicano.
Il Richiamo all’Ascolto: Lettera al Ministro Bernini
Un’altra voce di critica proviene da Caterina Altamore, una docente e attivista, che ha inviato una lettera aperta al Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Altamore scrive sia come madre sia come cittadina, denunciando un dibattito pubblico affollato da semplificazioni e false narrazioni. Ella sostiene che, sebbene il Governo abbia presentato il semestre filtro come un percorso in presenza con strumenti adeguati, la verità è ben diversa.
Nella sua denuncia, Altamore sottolinea che le lezioni si sono svolte per soli tre mesi, con un gran numero di lezioni impartite a distanza, e che i ragazzi hanno spesso lavorato in condizioni inadeguate, mettendo in discussione la loro preparazione per gli esami. La situazione dei giovani è poi aggravata dalla percezione di una crescente disuguaglianza nell’accesso all’istruzione superiore, dove le università private sembrano prosperare a scapito delle pubbliche.
Altamore, nella sua lettera, sottolinea un principio fondamentale: l’educazione deve essere un ascensore sociale. Critica l’approccio del Governo, che sembra favorire un modello in cui solo chi può permettersi di pagare accede a opportunità di studio valide. Questa realtà, come afferma, è inaccettabile e contraria ai valori di giustizia e equità che dovrebbero guidare le politiche educative del Paese.
