Dirigenti Arera puntano a stipendi da 300mila€, ignora le difficoltà di prof e Ata.
Nicola Fratoianni, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra, ha commentato l’accaduto come “un episodio poco dignitoso e insultante” per gli italiani che affrontano difficoltà economiche. Ha sottolineato come queste manovre retributive siano un “ceffone” per un Paese in difficoltà, specialmente considerando i problemi relativi ai costi delle bollette che l’Autorità avrebbe dovuto vigilare.
Le critiche non si fermano qui. La senatrice Iv, Raffaella Paita, ha definito “indecoroso” il “regalo di Natale” che il consiglio di Arera ha tentato di concedersi. Anche Silvia Fregolent di Italia Viva ha aggiunto che l’aumento è uno schiaffo a pensionati e famiglie in difficoltà, evidenziando la contraddizione tra la mancanza di fondi per servizi essenziali e la facilità con cui saltano fuori risorse per alzare gli stipendi dei vertici.
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