Divieto dei cellulari in classe: Ciabatti critica il ruolo della scuola nella formazione.
Il ruolo cruciale della scuola nella disintossicazione digitale
In questo contesto, la scuola emerge come un attore fondamentale. L’idea di limitare l’uso degli smartphone durante le ore di lezione è vista da Ciabatti come “un’idea meravigliosa”. Infatti, molte famiglie si trovano in difficoltà nel gestire l’accesso dei loro figli ai dispositivi, e la scuola potrebbe colmare questo vuoto. L’attenzione degli studenti, si stima, non supera i 5 secondi, creando una grave difficoltà per gli insegnanti nel mantenere viva l’attenzione in aula.
Ciabatti sottolinea che “è necessario fare qualcosa” per riconquistare l’attenzione e l’interesse degli studenti. L’intervento scolastico non è solo auspicabile, ma essenziale, per affrontare la “crisi di attenzione” che colpisce gran parte della gioventù. In questo scenario, diventano fondamentali nuove metodologie didattiche che stimolino la curiosità e l’impegno cognitivo degli studenti, allontanandoli dalla dipendenza da schermi e social.
