Divieto di cellulari a scuola: studenti pronti a sfidarlo portando dispositivi extra.
Inizio dell’Anno Scolastico e Divieto di Cellulare
L’anno scolastico 2023/2024 nelle scuole superiori italiane è iniziato all’insegna di una nuova regola: dal 1° settembre, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha ufficializzato il divieto di utilizzo dei cellulari all’interno delle aule. Questa direttiva si applica agli studenti della secondaria di secondo grado e ha suscitato un acceso dibattito tra famiglie, docenti e studenti.
Cosa Cambia con il Nuovo Divieto
Il provvedimento non significa che gli studenti non possano più possedere i propri smartphone, ma riguarda esclusivamente l’utilizzo durante le ore di lezione. L’applicazione di questa misura lascia spazio a diverse interpretazioni e organizzazioni da parte delle singole scuole, creando così una certa confusione nelle prime settimane di lezione. Ne è un esempio il tema della custodia dei cellulari: le scuole dovranno decidere come e dove gestire i dispositivi, che potrebbero dover essere riposti in armadietti o contenitori designati.
La responsabilità di applicare il divieto è rimessa quindi all’autonomia delle scuole, una questione che genera domande su come saranno gestiti i casi di inosservanza della regola. Questa situazione è ulteriormente complicata dalla variazione della reazione degli studenti, che interessano la grande rete sociale come TikTok.
