Genitori elicottero: il loro eccessivo controllo genera ansia nei figli e frena la crescita.
Il fenomeno dei genitori “elicottero” sta emergendo sempre di più, mettendo in luce le conseguenze negative che possono avere sulla crescita emotiva dei propri figli. Secondo una recente indagine sociologica, i ragazzi che crescono sotto l’influenza di genitori iperprotettivi tendono a sviluppare ansia sociale e timidezza, manifestando disagio anche in contesti scolastici. In effetti, se molti giovani preferiscono rinchiudersi nelle loro stanze, la causa non è esclusivamente da attribuire ai social network, ma soprattutto allo stile di genitorialità.
Genitori “Elicottero” e “Spazzaneve”
Gli studiosi hanno coniato diversi neologismi per descrivere questi stili genitoriali, come “genitore elicottero”, che sorvola costantemente sulla vita del figlio, e “genitore spazzaneve”, che rimuove ogni ostacolo dal suo cammino. Inoltre, il termine “mamma tigre” è utilizzato per descrivere madri che applicano rigide regole e aspettative. Una nuova indagine condotta dal Georgia Center for Developmental Sciences ha quantificato gli effetti di queste dinamiche, suggerendo strategie di intervento. In Italia, i dati sono stati raccolti dall’Università Lumsa e confermano le tendenze globali.
Secondo gli esperti, è essenziale che i genitori adottino un approccio meno invadente per favorire l’autonomia e la socializzazione dei bambini. Infatti, la responsabilità è condivisa e si evidenzia l’importanza di un’educazione che promuova l’indipendenza. Come spiega il direttore dell’indagine, “Ragazzi e ragazze ansiosi sono spesso figli di genitori che forniscono regole e aspettative autoritarie, compromettendo lo sviluppo della resilienza emotiva.” Un altro studio dell’Università Lumsa, che ha coinvolto 300 studenti romani, ha evidenziato l’impatto negativo dell'”interferenza” genitoriale nelle decisioni scolastiche e professionali.
