Hepatite A, B o C: qual è la forma più grave e perché?
L’epatite, che rappresenta un’infiammazione del fegato, può essere causata da vari virus. Le forme più comuni sono le epatiti A, B e C, che differiscono prevalentemente per i modi di trasmissione.
Ecco un confronto tra le tre forme di epatite:
| Fattori | Epatite A | Epatite B | Epatite C |
|---|---|---|---|
| Sintomi | Fatica, febbre, ittero, perdita di appetito, urina scura, feci chiare, nausea, dolori addominali | Fatica, febbre, ittero, perdita di appetito, nausea, dolori articolari | Fatica, febbre, ittero, perdita di appetito, nausea |
| Cause | Contatto con feci infette, cibo e acqua contaminati | Contatto con sangue, fluidi corporei, trasmissione da madre a neonato | Contatto con sangue di un infetto, rara trasmissione da madre a neonato |
| Periodo di incubazione | 15-50 giorni (media 28 giorni) | 45-160 giorni (media 90 giorni) | 14-180 giorni (media 45 giorni) |
| Popolazione a rischio | Chi condivide ambienti con un infetto, viaggiatori nelle aree a rischio | Utenti di droga, chi ha rapporti non protetti, personale esposto al sangue | Utenti di droga, chi ha avuto trasfusioni prima del 1992 |
| Vaccinazione | Sì, disponibile per tutte le età | Sì, raccomandata dalla nascita | No, ma la ricerca è promettente |
| Trattamento | Solitamente non necessario | Disponibile | Disponibile |
| Gravità | Raramente grave | Può essere cronica e fatale | Può essere mortale; è la principale causa di trapianto di fegato |
