Indagine regionale per tutelare i funghi della California e preservare la biodiversità.

Indagine regionale per tutelare i funghi della California e preservare la biodiversità.

Una scoperta importante è che le piantine cresciute in suoli colpiti da incendi a bassa intensità mostrano una maggiore tolleranza alla siccità, suggerendo che una maggiore diversità fungina può ridurre le risposte allo stress. Lower sta sperimentando l’uso di terreni bruciati a bassa intensità per migliorare le percentuali di sopravvivenza delle piantine nei progetti di riforestazione.

Altri ricercatori, inoltre, stanno studiando come utilizzare i funghi per risanare aree inquinate, come quelle interessate da ceneri tossiche o contaminazioni chimiche industriali. Progetti pilota a Los Angeles hanno già mostrato risultati promettenti.

La ricerca svolta dai team di CA FUNDIS potrebbe anche contribuire al ripristino delle celebri foreste di sequoie della California, che ora si trovano in pericolo. Solo il 5% di queste foreste antiche rimane intatto e libero da sfruttamento.

Verso una Maggiore Consapevolezza

L’iniziativa CA FUNDIS sta ora ampliando i suoi orizzonti per includere funghi meno “carismatici” che erano stati trascurati. I ricercatori si stanno concentrando su specie del phylum Ascomycota, spesso invisibili ad occhio nudo. La speranza è che i loro sforzi possano promuovere la ricerca fungina non solo in California, ma anche in altre parti del mondo.

Nell’ottobre 2023, la California ha anche riconosciuto il fungo del chanterelle dorato (Cantharellus californicus) come simbolo statale, evidenziando il suo ruolo cruciale nella nutrizione delle foreste e dei pascoli.

Alla luce di tutto ciò, il lavoro del CA FUNDIS potrebbe aprire a un nuovo paradigma nella conservazione della biodiversità, contribuendo a un’interpretazione più profonda dei legami ecologici che uniscono il nostro pianeta.

Fonti Ufficiali

  • California Institute for Biodiversity
  • iNaturalist
  • Biological Conservation Journal

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