India intende registrare e verificare ogni smartphone in circolazione per maggiore sicurezza.
Nonostante questa crescita, ben l’85% del settore degli smartphone usati rimane non organizzato, con la maggior parte delle transazioni che avviene attraverso canali informali. L’iniziativa del governo si concentra esclusivamente sulle piattaforme di commercio formali, lasciando ampio margine di manovra per il mercato secondario non regolamentato.
Il governo sostiene che la preinstallazione dell’app aiuterà a facilitare la “segnalazione facile di possibili abusi delle risorse telecomunicative”. Tuttavia, gli esperti di privacy avvertono che il flusso crescente di dati potrebbe fornire alle autorità una visibilità senza precedenti sulla proprietà dei dispositivi, suscitando preoccupazioni su come queste informazioni potrebbero essere utilizzate o abusate.
