Inizia la trasformazione del Polo Logistico di Alessandria: un nuovo futuro in arrivo!

Rivoluzione Logistica in Piemonte: Alessandria al Centro del Rilancio Infrastrutturale
TORINO (ITALPRESS) – Il Piemonte avanza verso un potenziamento significativo del suo sistema logistico grazie all’aggiudicazione da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) della progettazione esecutiva e realizzazione della prima fase di trasformazione dello scalo merci di Alessandria Smistamento. Questa importante assegnazione, che coinvolge un raggruppamento di imprese condotto da CLF, rappresenta un investimento di oltre 40 milioni di euro. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha delineato questo sviluppo come un “passo concreto” verso un’infrastruttura più efficiente e all’avanguardia.
L’assessore regionale alla logistica, Enrico Bussalino, ha aggiunto: “Questo apporto non è solo un intervento tecnico, ma una vera e propria opportunità per il futuro economico di Alessandria e dell’intero Piemonte. È fondamentale che il nostro territorio diventi un’eccellenza nel settore della logistica per attrarre nuove imprese ed occupazione qualificata.”
Innovazione e Sostenibilità: Gli Obiettivi della Nuova Infrastruttura
La prima fase del progetto prevede un rinnovamento tecnologico totale dello scalo merci, con l’implementazione di un Apparato Centrale Computerizzato (ACC) e un potenziamento della trazione elettrica. Queste innovazioni sono essenziali per una gestione moderna e sostenibile del traffico merci ferroviario, garantendo efficienza operativa e riduzione delle emissioni. RFI punta a fare di Alessandria un hub logistico intermodale, non solo per la Regione ma anche per l’intero Nord Italia e i corridoi logistici europei.
In aggiunta, è in fase di elaborazione un progetto di fattibilità tecnico-economica per un terminal merci d’avanguardia. Questo complesso sarà dotato di gru a portale alte 45 metri, in grado di movimentare container fino a 40 tonnellate. Sarà realizzato con 4 binari lunghi 750 metri e corsie dedicate per il traffico pesante, consentendo un collegamento fluido tra ferrovia e rete stradale tramite uno svincolo autostradale sulla A26, tra Alessandria Sud e Alessandria Ovest.
“Questo progetto rappresenta un multivelocistico strumento che sostiene la competitività del nostro sistema produttivo,” ha continuato Bussalino. “L’obiettivo è anche quello di migliorare l’integrazione modale, favorendo la collaborazione tra diverse modalità di trasporto e riducendo i tempi di attesa.”
Eco-sostenibilità e Visione Strategica per il Futuro
Il progetto di ristrutturazione non si limita a potenziare la capacità operativa dello scalo, ma è anche un passo fondamentale verso la sostenibilità ambientale. L’adozione di tecnologie moderne e la priorità data alla trazione elettrica contribuiranno a ridurre l’impatto ambientale del sistema logistico della Regione. La Regione Piemonte ha espresso chiaramente il proprio impegno nei confronti della sostenibilità, mirando a un incremento della mobilità sostenibile attraverso l’intermodalità. “Vogliamo che il nostro sistema si allinei agli obiettivi europei di riduzione delle emissioni e di aumento della sostenibilità,” ha affermato il presidente Cirio.
Il nuovo hub di Alessandria è destinato a divenire un punto fondamentale per l’economia locale e nazionale. L’investimento è sostenuto non solo dalla Regione ma anche dal Governo, con l’intento di rivitalizzare l’area e attrarre nuovi flussi di traffico merci. “Alessandria deve diventare un nodo cruciale nei corridoi logistici europei, e questo progetto è una chiave per realizzarlo,” ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, durante una conferenza stampa.
Collaborazione e Prospettive Future
La sinergia tra RFI, Regione Piemonte e le realtà imprenditoriali locali sarà fondamentale per il successo del progetto. La trasformazione dello scalo merci di Alessandria rappresenta non solo una risposta alle esigenze logistiche attuali, ma è anche un chiaro segnale per il futuro, con prospettive di crescita e sviluppo per il territorio.
Concludendo, l’investimento da oltre 40 milioni di euro nel progetto di ristrutturazione dello scalo merci di Alessandria non è solo una questione di logistica, ma un’opportunità di sviluppo economico e sostenibile che si inserisce in una visione strategica per un Piemonte competitiva e interconnessa con l’Europa. Questo investimento potrebbe mutare Alessandria in un autentico polo logistico, capace di rispondere alle sfide del mercato e di stimolare l’occupazione.
– Foto Ufficio Stampa Regione Piemonte –
(ITALPRESS)
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