Insegnante e ricercatore: troppo peso burocratico ostacola la formazione efficace.
Le Proposte per un Rilancio dell’Autonomia Scolastica
Fracassi non si ferma a una critica passiva, ma propone dei passaggi chiave per ripristinare i principi fondamentali dell’autonomia scolastica. “In primo luogo, bisogna prevedere l’autonomia di ricerca e il ruolo del docente ricercatore”, afferma. Questo implica non solo riconoscere il valore della figura del docente in un contesto di ricerca, ma anche fornire i mezzi necessari affinché possa gestire il proprio tempo e le proprie modalità di lavoro senza le pressioni burocratiche soffocanti.
Inoltre, è fondamentale garantire risorse adeguate per sostenere la progettazione formativa delle scuole, così come l’organico funzionale. “Il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di ritornare al disegno iniziale dell’autonomia”, afferma. Fracassi evidenzia che, contrariamente a come è stata interpretata finora, la riforma non doveva essere un modello manageriale, ma un sistema educativo orientato al bene collettivo dell’istruzione e all’apprendimento degli studenti.
