Irlanda: Caos scuole, scioperi nazionali del personale paralizzano centinaia di istituti.
La Risposta del Governo e le Contromisure
Il Dipartimento dell’Istruzione ha risposto alla minaccia dello sciopero inviando direttive ai consigli d’istituto, sottolineando che “ogni scuola e ogni classe” dovrebbe riaprire regolarmente la prossima settimana. A tal fine, sono stati predisposti accessi alternativi a sistemi cruciali come conti bancari, codici di allarme e gestione delle paghe del personale ausiliario.
Dall’altro lato, i sindacati dei docenti, come l’ASTI, hanno invitato i propri membri, inclusi dirigenti e vicepresidi, a non svolgere le mansioni normalmente eseguite da segretarie/i e collaboratori scolastici. Questa contromisura sindacale potrebbe causare disservizi amministrativi e, in alcuni casi, la chiusura degli istituti scolastici qualora figure chiave non siano sostituibili.
Nel tentativo di scongiurare lo sciopero, è stato attivato il canale di mediazione del Workplace Relations Commission (WRC), con incontri esplorativi programmati a ridosso della scadenza. La ministra dell’Istruzione, Helen McEntee, ha espresso pubblicamente la speranza di raggiungere un accordo, ribadendo che l’accesso al regime pensionistico del pubblico impiego non può essere deciso unilateralmente dal suo ministero.
