Iscrizioni 2026/27: come e quando trattenere il bambino alla scuola dell’infanzia.
Dettagli sul Trattenimento alla Scuola dell’Infanzia
La nota ministeriale relativa alle iscrizioni per l’a.s. 2026/27 offre ulteriori dettagli sul trattenimento degli alunni nella scuola dell’infanzia. In particolare, prevede la possibilità di derogare all’obbligo di iscrizione alla prima classe della scuola primaria per i bambini e le bambine con disabilità, come stabilito dalla Legge 104/1992, oppure per coloro che giungono in Italia tramite adozione internazionale. Queste regole mirano a garantire un adeguato supporto per favorire l’inserimento di questi alunni nel contesto scolastico.
È fondamentale che la richiesta di trattenimento sia supportata da documentazione dettagliata che attesti la necessità di tale decisione. Queste eccezioni sono disciplinate dalle “Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio delle alunne e degli alunni che sono stati adottati – 2023” (prot. n. 5 del 28.03.2023) e dall’articolo 114, comma 5, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. Il trattenimento potrebbe essere concesso per un anno, considerando i particolari bisogni educativi e relazionali del minore.
Per la valutazione della richiesta di trattenimento, è necessario che le scuole conservino agli atti la documentazione fornita dalla famiglia, che includa non solo la richiesta di trattenimento, ma anche specifici riferimenti medici e altri documenti utili a comprendere la situazione personale del minore. Senza tali materiali, il Dirigente scolastico non potrà emettere un provvedimento motivato in merito alla domanda di trattenimento, compromettendo così le opportunità educative del bambino.
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