La lotta per salvare la rana gialla di montagna in California continua.
Un approccio innovativo adottato dai conservazionisti è il “soft release”, il quale prevede il mantenimento delle rane in camere di acclimatazione per favorire un adattamento graduale al loro nuovo habitat. Inoltre, si stanno esplorando metodi per migliorare la resistenza delle rane alla malattia chytridi attraverso tecniche di “priming” e l’adozione di riproduzione assistita per aumentare la diversità genetica tra le popolazioni.
Quali potrebbero essere le implicazioni ecologiche dell’assenza di questa specie nel loro habitat naturale? Le rane gialle montane rivestivano un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio ecologico dei loro ecosistemi, fungendo da predatori di insetti e prede per altre specie. La loro reintroduzione non solo aiuta a salvare una specie in pericolo ma contribuisce anche al ripristino della salute ecologica dei luoghi in cui vivevano.
