Leader indigeni del Nepal presentano nuova petizione contro progetto idroelettrico.

Leader indigeni del Nepal presentano nuova petizione contro progetto idroelettrico.

Le comunità di Thudam, secondo Tsering, si sostentano grazie al latte di yak e al chhurpi (un formaggio himalayano), mentre la loro vita è anche in pericolo a causa delle operazioni di costruzione. La regione, situata vicino all’altopiano tibetano, è circondata da laghi glaciali dove gli allevatori portano i loro yak durante l’estate e li riportano nelle valli durante l’inverno.

Il documento VIA, esaminato da Mongabay, prevede l’uso di circa 192.000 tonnellate di esplosivi e 188.000 detonatori per la costruzione. I locali temono che tali operazioni possano danneggiare gravemente i laghi glaciali nelle vicinanze, così come le popolazioni di specie minacciate, tra cui il panda rosso e il leopardo delle nevi, che si trovano nell’area di Lungbasamba, un ecosistema tutelato come patrimonio bioculturale e circondato dal Parco Nazionale di Makalu Barun.

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