Liguria: Toti favorevole alla riforma fiscale per aiutare le fasce più deboli

Nella città di Milano, Giuseppe Girgenti e Mauro Crippa hanno presentato il loro libro “Umano poco umano” insieme a Giovanni Toti presso la Biblioteca Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele. L’evento si è svolto il 27 febbraio 2024 e è stato documentato da Maurizio Maule. La foto scattata durante la presentazione può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, senza intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.

A Genova, il Consiglio regionale della Liguria ha recentemente approvato una riforma fiscale proposta dalla giunta Toti. La riforma consiste nell’annullare la maggiorazione regionale sull’addizionale Irpef per redditi fino a 28.000 euro, portando a un risparmio fiscale annuo che varia da 50 a 150 euro per i contribuenti. L’approvazione del provvedimento è avvenuta con 16 voti favorevoli, 4 contrari e 6 astenuti. Toti ha spiegato che l’obiettivo della riforma è adeguare le aliquote regionali alla fiscalità nazionale, garantendo un gettito pressoché invariato.

Tuttavia, ci sono state critiche da parte di alcuni consiglieri regionali. Gianni Pastorino ha contestato la mancanza di un progetto strutturale e la scarsa progressività del nuovo sistema, mentre Roberto Centi ha definito la riforma un mero adeguamento alla politica fiscale nazionale. Altri hanno espresso dubbi sulle reali conseguenze della riforma, sottolineando la necessità di monitorare il suo impatto nei prossimi mesi.

La Regione Liguria ha deciso di adeguare il proprio sistema fiscale a quello nazionale, accorpando le prime due fasce di reddito e azzerando la maggiorazione regionale sull’Irpef per redditi fino a 28.000 euro. Questa modifica ha l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale sulle famiglie a reddito medio-basso e garantire una maggiore equità nel sistema fiscale. Solo i contribuenti con redditi più alti vedranno un moderato aumento del prelievo, ma l’effetto complessivo della riforma è positivo per la maggior parte della popolazione.

Toti ha difeso la riforma come parte di un più ampio piano di sostegno ai redditi più fragili, citando altre iniziative come la gratuità del trasporto ferroviario per gli studenti e lo sconto sugli asili nido. Secondo lui, la Liguria è all’avanguardia nel supporto ai redditi più vulnerabili e la riforma fiscale è solo uno dei tasselli di questo impegno. In conclusione, Toti ha sottolineato il suo impegno nel garantire un ritorno del potere d’acquisto per le famiglie colpite dall’inflazione, mostrando fiducia nel futuro economico della regione.