Madre uccisa dal figlio: gelosia per la nuova relazione culmina in tragedia.
Un elemento chiave che ha avvalorato il sospetto su Moccia è stato il fatto che non presentava alcuna ustione, solo graffi compatibili con segni di difesa, suggerendo che la vittima aveva cercato di proteggersi. Mentre Vincenza era in ospedale, ha cercato di raccontare ai familiari cosa era realmente accaduto, prima che le sue forze venissero meno.
Un Legame Tossico
Il rapporto tra Vincenza e suo figlio è stato descritto dagli inquirenti come “morboso e tossico”, caratterizzato da episodi di violenza e gelosia. Negli ultimi mesi, Moccia non aveva tollerato la nuova relazione sentimentale della madre, rispondendo con atti di crescente aggressività e comportamenti ossessivi. I familiari di Vincenza affermano che il figlio la considerava una sorta di serva, rendendo noto che non era la prima volta che si verificavano episodi di aggressione, sebbene queste denunce fossero state in passato ritirate.
L’omicidio di Vincenza Russo rispecchia la drammaticità di una violenza scaturita dall’incapacità di accettare la sua indipendenza e la sua voglia di vivere una vita lontana dal controllo del figlio.
