Marine Le Pen, no a scuola e cure mediche per gli immigrati

Marie Le Pen, premettendo in tono beffardo “Non ho nulla contro gli stranieri”, ha dichiarato: “Dico agli stranieri: se venite nel nostro paese, non vi aspettate che ci faremo carico di voi e che i vostri figli saranno educati gratis. È finito il tempo della ricreazione”.

Quindi “no a scuole e cure gratuite per i figli dei clandestini” in Francia, questa la posizione della Le Pen a pochi mesi dalle elezioni presidenziali in Francia che si terranno il 23 aprile, con ballottaggio il 7 maggio.

La leader del Front National, che mette in chiaro il suo pensiero sui diritti dei figli degli immigrati sans-papiers. La dichiarazione è suonata come una risposta alle recenti frasi di François Fillon, candidato della destra repubblicana alle elezioni presidenziali della prossima primavera, che vuole risparmiare sulle spese dello Stato, privatizzando, ad esempio, una parte del welfare.

La lotta all’immigrazione irregolare è una delle priorità che la candidata alle presidenziali 2017 ha messo nero su bianco nel suo programma. “Voglio la fine della scuola gratuita per i figli dei clandestini – ha dichiarato la Leader –  i figli di genitori stranieri arrivati da poco in Francia dovranno versare un contributo per le scuola pubblica”.  “La Francia è stata troppo generosa – ha continuato è normale che la solidarietà nazionale e l’accesso alle prestazioni gratuite siano anzitutto riservate ai francesi che le pagano e i cui i genitori hanno pagato tutta la vita”.

Non sono tardate le reazioni indignate alle sue  dichiarazioni. Anche perché si scontrano con le leggi francesi e l’insieme dei trattati internazionali che prevedono il diritto all’istruzione per tutti, clandestini e non. Furiosa la ministra dell’Istruzione Najat Vallaud-Belkacem: “Condanno queste parole in modo forte. Madame Le Pen dà prova di un’indifferenza totale verso situazioni umanamente terribili” e denota una “scarsa conoscenza dei principi repubblicani e di tutte le convenzioni internazionali sottoscritte dalla Francia”. “Porre fine alla scolarizzazione dei bambini stranieri? Marine Le Pen si prende gioco dell’onore della Repubblica francese”, replica su Twitter la ministra socialista dell’istruzione Belkacem.

L’idea di Marine Le Pen è anche una risposta al programma di François Fillon, candidato della destra repubblicana, che (per risparmiare sulla spesa pubblica) prevede tagli alla sanità.