Massimo Lovati avverte: “Revocarmi sarebbe un errore enorme per Andrea Sempio”
Nonostante la pressione, Massimo Lovati ha affrontato anche domande relative ai compensi ricevuti per la difesa di Sempio durante i mesi in cui era indagato per omicidio nel 2017. “Io ho ricevuto dei pagamenti, ma non sono in grado di ricordare l’importo esatto. Sicuramente non ho ricevuto 40mila euro, ma somme inferiori. Da tabellario avrei dovuto guadagnare di più, la mia attività si è concentrata in otto mesi”.
L’avvocato ha continuato a spiegare che i pagamenti sono stati effettuati a piccole tranche, dettagliando la sua condizione finanziaria durante il caso: “Questi pagamenti sono stati distribuiti nel tempo, ma non ho un ricordo preciso di ciascuna somma”. Questo chiarimento ha messo in evidenza la natura delle transazioni e l’assenza di una cifra fissa, comune in situazioni legali complesse come quella di Sempio.
