Norvegia ritira fondi da Eramet per minaccia alle foreste e tribù indigene in Indonesia
Risposta di Eramet e Futuro Incerto
Di fronte alla decisione di disinvestimento, Eramet ha espresso il suo dispiacere per la scelta del fondo norvegese e ha avviato una revisione del rapporto del Consiglio di Etica. L’azienda ha sostenuto che all’interno della concessione non ci siano foreste di conservazione e ha proposto un piano per ottenere un “guadagno netto di biodiversità” attraverso misure di compensazione.
Tuttavia, il Consiglio di Etica ha messo in dubbio l’efficacia di tali misure, considerando l’elevato valore conservativo dell’area. Ha chiarito che non esistono garanzie che gli sforzi annunciati dall’azienda saranno sufficienti a ridurre il rischio di danni ambientali seri e irreversibili derivanti dall’attività mineraria in contesti ecologici sensibili.
L’uscita del fondo norvegese rappresenta un campanello d’allarme per gli investitori, che iniziano a esaminare con attenzione se i minerali necessari per la transizione energetica possano essere estratti senza compromettere l’ambiente e i diritti delle comunità locali. Secondo la Rainforest Foundation Norway, questa decisione segna un passo importante verso un allineamento delle scelte finanziarie con la responsabilità ambientale, specialmente nel contesto delicato dell’estrazione mineraria del nickel.
Fonti ufficiali:
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