Novembre 2024: immatricolazioni auto stabili rispetto allo stesso mese dell’anno precedente

Novembre 2024: immatricolazioni auto stabili rispetto allo stesso mese dell’anno precedente

Novembre 2024: immatricolazioni auto stabili rispetto allo stesso mese dell’anno precedente

A novembre, il mercato automobilistico italiano ha mostrato una leggera diminuzione nelle immatricolazioni di auto nuove, con 124.222 vetture registrate, pari a un calo dello 0,04% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Al contrario, i trasferimenti di proprietà sono aumentati dell’1,09%, raggiungendo 475.875 passaggi di mano. Complessivamente, le vendite hanno totalizzato 600.097 unità, di cui il 20,70% riguardano auto nuove e il 79,30% auto usate, evidenziando un mercato dominato dai veicoli di seconda mano anche nel mese di novembre.

Andamento del mercato automobilistico in Italia: dati di novembre

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso noti i dati relativi alle immatricolazioni di autovetture nel mese di novembre. Nel dettaglio, le nuove registrazioni sono state 124.222, un numero leggermente inferiore rispetto alle 124.267 unità registrate nello stesso periodo dell’anno precedente. Questa variazione rappresenta una flessione minima dello 0,04%, segnalando una sostanziale stabilità nel mercato delle auto nuove.

Per quanto riguarda i trasferimenti di proprietà, le operazioni hanno raggiunto quota 475.875 nell’ultimo novembre, in aumento rispetto ai 470.757 passaggi registrati nello stesso mese del 2024. Questo dato evidenzia una crescita dell’1,09%, sottolineando un dinamismo positivo nel mercato dell’usato e una buona circolazione dei veicoli già immatricolati.

Considerando il volume globale delle vendite mensili di autovetture, si è attestato a un totale di 600.097 veicoli venduti. Di questi, il 20,70% riguarda vetture nuove mentre il restante 79,30% è composto da veicoli usati. Tale proporzione mostra una netta prevalenza del mercato dell’usato rispetto a quello delle immatricolazioni, un elemento che riflette le scelte di molti consumatori e le dinamiche attuali dell’intero settore automobilistico.

Questi dati forniscono un quadro dettagliato della situazione del mercato automobilistico italiano nel mese di novembre, segnalando una sostanziale continuità nella domanda di nuove auto e un aumento moderato nel mercato dell’usato, elementi che contribuiscono a delineare le tendenze in vigore nel settore.

Andamento del Mercato Auto in Italia: Dati di Novembre 2024

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diffuso i dati relativi alle immatricolazioni di autovetture nel mese di novembre 2024. Le vetture nuove immatricolate sono state 124.222, mostrando un leggerissimo calo rispetto alle 124.267 registrate nello stesso periodo dell’anno precedente. Questa riduzione, pari allo 0,04%, evidenzia sostanzialmente una stabilità del mercato delle auto nuove, segnalando una sostanziale stabilità nella domanda.

Un elemento di rilievo riguarda i trasferimenti di proprietà, che nel mese di novembre hanno raggiunto quota 475.875 unità. Questo valore rappresenta un incremento dell’1,09% rispetto ai 470.757 passaggi di proprietà effettuati nello stesso mese del 2023. Tale crescita indica una maggiore dinamica nel mercato delle vetture usate, che continua a rappresentare una quota significativa degli scambi automobilistici.

Analizzando nel complesso il volume totale delle vendite mensili, si osserva che il numero complessivo delle operazioni è stato pari a 600.097. Di queste, il 20,70% ha riguardato vetture nuove, mentre la maggioranza, pari al 79,30%, ha interessato autovetture usate. Questa distribuzione sottolinea come il mercato dell’usato mantenga un ruolo predominante nel settore automobilistico italiano, rappresentando una scelta consolidata per molti acquirenti.

I dati pubblicati dal Ministero riflettono dunque un quadro caratterizzato da un equilibrio relativamente stabile nelle immatricolazioni di nuovi veicoli e da una vivace attività nel settore delle auto usate. La leggera flessione nelle nuove iscrizioni è compensata dalla crescita nei trasferimenti di proprietà, sintomo di un mercato che si adatta in modo dinamico alle diverse esigenze dei consumatori.

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