Nuove regole disciplinari a scuola: cambiamenti significativi per gli studenti e la loro condotta.
Il tema della disciplina scolastica ha riacquistato rilevanza grazie all’introduzione di un decreto che apporta importanti modifiche nello statuto degli studenti. Questo documento riafferma il ruolo della scuola come comunità basata su valori democratici e rispetto reciproco, enfatizzando l’importanza della responsabilità individuale e i doveri degli studenti. Le nuove disposizioni mirano a favorire un ambiente educativo e di responsabilizzazione.
Modifiche alle Normative sulla Disciplina Scolastica
Il decreto 134 del 25 settembre 2025 stabilisce che ogni istituto deve adottare un regolamento interno che descriva le infrazioni disciplinari, le relative sanzioni e gli organi responsabili per le applicazioni. La responsabilità individuale è un concetto centrale: nessuno può essere sanzionato senza opportunità di esporre le proprie ragioni. Le infrazioni non influenzano gli apprendimenti ma si riflettono sul voto di condotta, evidenziando l’aspetto educativo delle sanzioni, che mirano a ripristinare relazioni corrette e alla riabilitazione dello studente attraverso attività sociali o culturali.
I provvedimenti si articolano in funzione delle competenze attribuite agli organi scolastici. Il Consiglio di classe, per esempio, può reagire a infrazioni con allontanamenti temporanei fino a 15 giorni, mentre il Consiglio d’istituto è competente per allontanamenti più prolungati e decisioni più severe, come l’esclusione dallo scrutinio finale.
