Precari chiedono giustizia a Leone XIV: ‘La scuola è carità, ma serve equità’
Il Comitato Precari Uniti per la Scuola lancia un appello accorato a Papa Leone XIV riguardo alla difficile condizione degli insegnanti precari in Italia. Questa lettera rappresenta non solo una richiesta, ma anche una testimonianza di un impegno che dura da anni, segnato dalla dedizione e dalla passione per la formazione delle giovani generazioni.
Una Voce per gli Insegnanti Precari
Al Santo Padre Leone XIV,
siamo una rappresentanza di oltre duecentomila insegnanti precari italiani, che da anni offrono il proprio servizio allo Stato, contribuendo alla formazione e all’educazione dei giovani. La nostra missione non è solo un lavoro, ma una vocazione profonda, in cui crediamo fermamente nella dignità del nostro ruolo.
Riconosciamo quanto il nostro operato influisca sulla costruzione di una società basata sull’amore e sul rispetto. Anche se viviamo in una condizione di precarietà, continuiamo a fare la nostra parte con dedizione e impegno, consapevoli che educare è un atto di carità verso le future generazioni.
