Ragazzi in trappola: il pericolo della pornografia nell’era digitale.

Ragazzi in trappola: il pericolo della pornografia nell’era digitale.

L’importanza di una educazione relazionale

Il noto psicoanalista Massimo Recalcati propone un punto di vista interessante: “Non avrebbe senso istituire una materia specifica per l’educazione sessuale, perché questo dovrebbe derivare dalla vita stessa della scuola.” Non è il sapere che previene rischi, ma la relazione tra adulti e ragazzi. Ciò che conta è la testimonianza concreta degli adulti che, attraverso la loro esperienza e il loro esempio, riescono a trasmettere valori e conoscenze fondamentali.

In un’epoca in cui i bambini apprendono la sessualità principalmente da Internet, è fondamentale riconoscere il ruolo degli adulti nella loro formazione. Chi consegna uno smartphone a un bambino spesso ignora di fatto di delegare all’accesso a contenuti pornografici il compito di educare il proprio figlio in ambito affettivo e sessuale. Questo porta a conseguenze significative per lo sviluppo emozionale del ragazzo, il quale associa la sessualità a rappresentazioni riduttive e oggettivanti.


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