Ragazzi On the Road: Esperimento a Bergamo per studenti sospesi con forze dell’ordine
Un protocollo per l’educazione civica
Allo scopo di formalizzare e ampliare questo progetto, ‘On the Road’ ha instaurato un protocollo di sperimentazione nazionale con il Ministero dell’Interno e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questa intesa riconosce il programma come un modello di educazione civica e promuove la legalità e la sicurezza stradale, con un approccio pratico che permette ai partecipanti di apprendere direttamente sul campo, indossando le divise delle forze dell’ordine.
Il nuovo test nazionale rappresenta un’opportunità significativa per le scuole italiane: permette di trasformare alcune sospensioni disciplinari in esperienze di cittadinanza attiva. Gli studenti avranno la possibilità di collaborare con forze dell’ordine, polizia locale, operatori del servizio di emergenza, protezione civile e organizzazioni di volontariato. Questo scambio non solo offre occasioni concrete di apprendimento, ma promuove anche una maggiore consapevolezza dei rischi e delle norme da rispettare.
“Non si tratta di punizione, ma di un’opportunità di crescita e responsabilità”, spiegano gli organizzatori dell’iniziativa. Il percorso ha come obiettivo la costruzione di un rapporto più profondo con il valore delle regole, stimolando un processo di maturazione personale e sociale tra i partecipanti.
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