Ragazzi On the Road: Esperimento a Bergamo per studenti sospesi con forze dell’ordine
Il ruolo dell’istituto Guido Galli
Il progetto vede come capofila l’istituto di istruzione superiore Guido Galli, dedicato al giudice assassinato nel 1980 e simbolo della legalità. Il dirigente scolastico Brizio Luigi Campanelli è il coordinatore di questo percorso innovativo, volto a coinvolgere quei ragazzi che hanno ricevuto provvedimenti disciplinari. La supervisione educativa e psicologica è affidata a Lorenzo Brollo, psicologo esperto in psicologia del traffico e dell’emergenza, che guida l’équipe educativa di ‘Ragazzi on the Road’ e ricopre il ruolo di referente per scuole e università.
Attraverso questo programma, gli studenti non solo affrontano le conseguenze delle loro azioni, ma possono anche accedere a un ambiente di supporto che li aiuta a riflettere e a rimediare. Coinvolgendosi in attività sociali e lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine, i ragazzi possono acquisire competenze e consapevolezza che saranno utili nella loro vita futura.
In sostanza, l’idea alla base di questo progetto è quella di trasformare un momento negativo, come una sospensione, in un’occasione di crescita per il giovane. Questo approccio innovativo può rivelarsi decisivo nel promuovere una nuova cultura di legalità e responsabilità tra le giovani generazioni.
