Rhabdomyolysis: sintomi, cause, diagnosi e percorso di recupero completo e aggiornato
Il ruolo della disidratazione nella rabdomiolisi
La disidratazione non è una causa diretta della rabdomiolisi, ma può peggiorarne notevolmente le complicanze. Quando le cellule muscolari si rompono, rilasciano mioglobina e potassio nel sangue. La disidratazione riduce la capacità dell’organismo di gestire questi elevati livelli, aumentando il rischio di danni renali, come insufficienza renale acuta, e di disturbi del ritmo cardiaco potenzialmente pericolosi.
È quindi fondamentale mantenere un’adeguata idratazione durante attività fisiche intense e in condizioni ambientali estreme per ridurre il rischio e l’impatto della rabdomiolisi.
Prevenzione e attenzione medica
Per prevenire la rabdomiolisi è importante seguire linee guida di allenamento progressivo, evitare esercizi eccessivi in condizioni climatiche avverse e indossare abbigliamento adatto che permetta una corretta termoregolazione. Nel caso di traumi o condizioni mediche che provocano contrazioni muscolari sostenute, è necessario un tempestivo intervento sanitario per limitare i danni.
Se si manifestano sintomi sospetti come dolore muscolare intenso, gonfiore, debolezza o colore scuro delle urine, è consigliabile consultare immediatamente un medico per effettuare accertamenti diagnostici.
