Rinnovo contrattuale: Landini aperto a firma se i lavoratori accettano il 6% di aumento.

Rinnovo contrattuale: Landini aperto a firma se i lavoratori accettano il 6% di aumento.

Critica alla Proposta di Aumento: “Riduzione del Potere d’Acquisto”

Landini ha proseguito la sua critica, affermando che il contesto attuale, caratterizzato da un’inflazione del 18% nel triennio 2022-24, rende l’aumento del 6% inadeguato. “Questa proposta si traduce in una diminuzione del potere d’acquisto dei lavoratori pubblici”, ha avvertito, evidenziando come i numeri parlino chiaro.

Negli scorsi giorni, il leader sindacale aveva ritenuto inaccettabile l’accusa mossa contro la Cgil per la sua opposizione all’accordo. “Ci accusano di non voler dare soldi ai lavoratori mentre è il governo a proporre un aumento irrisorio rispetto all’inflazione”, ha messo in chiaro Landini, esprimendo preoccupazione per la situazione economica dei dipendenti pubblici.

Le preoccupazioni espresse da Landini sono state ampliate dalla segretaria generale di Flc-Cgil, Gianna Fracassi, che ha commentato la situazione critica delle risorse assegnate al contratto di lavoro per l’Istruzione e la Ricerca. Secondo Fracassi, tali risorse non sono sufficienti e equivalgono a meno di un terzo dell’aumento dell’inflazione osservato recentemente.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *