Rinnovo contrattuale: Landini aperto a firma se i lavoratori accettano il 6% di aumento.

Rinnovo contrattuale: Landini aperto a firma se i lavoratori accettano il 6% di aumento.

“Non ci interessano gli escamotage propagandistici relativi ai futuri contratti”, ha affermato Fracassi. “In questo momento c’è un’emergenza salariale e non possiamo permetterci di aspettare soluzioni fino al 2030”, ha aggiunto, sottolineando l’urgenza della questione. Le sue parole evidenziano la frustrazione e l’insofferenza che cominciano a serpeggiare tra i lavoratori del settore.

La leader ha fortemente ribadito che, se tutti i sindacati avessero abbandonato compromessi con le decisioni del governo, si avrebbero potute ottenere risorse aggiuntive. “Noi non ci fermeremo, continueremo a lottare”, ha affermato, esprimendo determinazione e chiamando a una mobilitazione generale.

All’orizzonte, la Cgil sta preparando uno sciopero generale per affrontare le problematiche legate a salari e precarietà. “Dobbiamo dare battaglia. Invitiamo tutte le organizzazioni sindacali a unirsi a noi su questi temi”, ha concluso Fracassi, segnalando una possibile alleanza tra le varie sigle sindacali.

Per ulteriori dettagli sulla posizione della Cgil e le recenti dichiarazioni, è possibile consultare fonti ufficiali come le dichiarazioni rilasciate alla stampa e gli articoli sul sito della Cgil.

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