Rivoluzione educativa: impatti della Guerra Fredda su pedagogia e psicologia dell’apprendimento

Rivoluzione educativa: impatti della Guerra Fredda su pedagogia e psicologia dell’apprendimento

Bruner notò che per la prima volta psicologi e scienziati si riunivano per discutere le problematiche legate all’insegnamento. Le loro correnti di studio variavano dal behaviorismo al gestaltismo, dalla psicometria alla psicologia evolutiva. Queste interazioni sfociarono in cinque gruppi di lavoro dedicati a temi cruciali: ritmi dei programmi, mezzi d’insegnamento, motivazioni all’apprendimento, ruolo dell’istruzione nell’apprendimento e nei processi cognitivi.

I risultati della Conferenza di Woods Hole furono applicati dalle autorità educative, portando gli enti decisionali a riconoscere che le scoperte nel campo della pedagogia e della psicologia dovevano influenzare i programmi e i metodi di insegnamento. I decision makers compresero che la pedagogia non è solo una disciplina accademica, bensì una componente essenziale per garantire un’istruzione di qualità.


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