Roland celebra il suo patrimonio unico anziché sfruttarlo semplicemente per profitto.
Roland e il Suo Eredità Musicale
Se la Roland avesse pubblicato solo il TR-808, meriterebbe comunque un posto d’onore nella storia degli strumenti musicali. L’808 è da considerarsi uno degli strumenti più significativi dalla nascita della chitarra elettrica. Negli ultimi 45 anni, ha rappresentato il fulcro di generi come hip-hop, musica elettronica e pop, utilizzato da artisti del calibro di Rihanna, Whitney Houston, Outkast, Talking Heads e RP Boo. Negli anni ’80 e ’90, Roland si è affermata come una delle aziende più innovative nel campo della tecnologia musicale, lanciando sintetizzatori analogici iconici e macchine per batteria rivoluzionarie.
Ritorno alle Origini con il TR-1000
Nei primi anni 2000, Roland ha attraversato un periodo di confusione, producendo prodotti digitali dimenticabili come il D-2 GrooveMachine e VariOS. Negli ultimi dieci anni, ha cercato di far rivivere i fasti del passato, ma a volte in modi che sembravano poco riusciti o, peggio, sfruttatori, con il lancio di un servizio in abbonamento e allontanandosi dalle sue radici analogiche. La costante invocazione del suo patrimonio, attraverso le proprie strategie di denominazione, ha portato a strumenti che avevano poco in comune con i loro nomi originali.
Ora, con il TR-1000 Rhythm Generator, sembra che Roland stia finalmente prendendo sul serio la sua eredità. Questo strumento serio e costoso abbraccia le radici analogiche dell’azienda attraverso circuiti reali. Nonostante il focus sui prodotti digitali durante il periodo storico, la crescente richiesta di suoni analogici ha fatto sì che molti musicisti emergenti optassero per strumenti analogici usati, a buon mercato.
