Sciopero del 22 settembre: manifestazioni a favore di Gaza, scuole e trasporti a rischio in 75 città.
La mobilitazione è programmata per proseguire almeno fino alla metà di novembre, in segno di solidarietà per la popolazione palestinese e supporto alla Global Sumud Flotilla.
Impatto sui trasporti e altri settori
Il settore ferroviario prevede l’adesione allo sciopero anche del personale di Trenitalia (ad eccezione della Calabria), insieme ai lavoratori di Italo e Trenord. L’astensione dal lavoro inizierà dalla mezzanotte e potrebbe comportare cancellazioni di treni Frecce, Intercity e Regionali. Sono previste fasce di garanzia tra le 6 e le 9 e dalle 18 alle 21.
Il trasporto merci su rotaia e il settore autostradale subiranno anch’essi un fermo di 24 ore. In particolare, i porti vedranno la mobilitazione per l’intera giornata del 22 settembre. A Roma, i primi disagi per i trasporti pubblici dovrebbero registrarsi già dalla sera di domenica sulle linee notturne, mentre lunedì il servizio sarà limitato nelle fasce di garanzia. A Milano, il servizio potrebbe non essere garantito tra le 8:45 e le 15, e dalle 18 fino al termine del servizio.
