Sostegno: Zero posti disponibili in Italia? L’esperto spiega le cause della grave carenza.
Il futuro del reclutamento e il ruolo del PNRR
Il professor Ficara ha poi prospettato un cambiamento nel futuro del reclutamento degli insegnanti di sostegno. Con la fine dei fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) destinati alle immissioni in ruolo e l’esaurimento delle Graduatorie ad Esaurimento (GAE), le GPS diventeranno la principale via di accesso al ruolo a tempo indeterminato.
Questo potrebbe portare a un miglioramento della situazione, dopo un periodo che Ficara ha definito “tremendo” per quanto riguarda le assunzioni di docenti specializzati sul sostegno.
Le criticità del sistema e le possibili soluzioni
La situazione descritta dal professor Ficara evidenzia una serie di criticità nel sistema scolastico italiano, in particolare per quanto riguarda il sostegno agli studenti con disabilità:
- Scarsa programmazione: La discrepanza tra il numero di docenti specializzati e i posti disponibili per le assunzioni a tempo indeterminato suggerisce una mancanza di programmazione a livello nazionale e regionale.
- Precariato: L’ampio ricorso alle supplenze, spesso coperte da docenti non specializzati, crea una situazione di precariato che incide sulla qualità dell’insegnamento e sulla continuità didattica per gli studenti con disabilità.
- Mobilità: Le assegnazioni provvisorie e i trasferimenti creano movimenti di personale che destabilizzano le scuole e penalizzano gli studenti con disabilità, che necessitano di figure di riferimento stabili.
- Complessità delle graduatorie: La molteplicità delle graduatorie e la loro gestione spesso farraginosa rendono difficile l’assegnazione dei posti e creano incertezza tra i docenti.
