Tragedia: 17enne si lancia dal balcone dopo bocciatura all’esame di riparazione.

Tragedia: 17enne si lancia dal balcone dopo bocciatura all’esame di riparazione.

“Di scuola non si può morire” è stato il commento della coordinatrice regionale della Rete degli Studenti Medi, Bianca Piergentili. Questo tragico evento ha scatenato un’ondata di dolore e rabbia tra studenti e genitori, i quali chiedono un intervento immediato da parte delle istituzioni. Piergentili sottolinea come il sistema scolastico attuale imponga una competizione malsana tra gli studenti, trascurando le loro reali esigenze e il loro sviluppo personale. È fondamentale che il Ministero dell’Istruzione ascolti le voci delle giovani generazioni, affinché possano sentirsi veramente supportate e valorizzate nel loro percorso formativo.

In diverse regioni italiane, le scuole hanno iniziato a implementare programmi di supporto psicologico per gli studenti, riconoscendo l’importanza del benessere mentale in un ambiente così competitivo. Con il tasso di abbandono scolastico che rimane una questione significativa, il sistema educativo deve trovare modalità per incoraggiare non solo l’apprendimento, ma anche la formazione di una personalità resiliente e sicura.


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