UN esperto denuncia l’aumento delle persecuzioni contro i difensori del clima in Europa.
In Francia, il ministro dell’Interno ha accusato il movimento degli attivisti ambientali Les Soulèvements de la Terre di “ecoterrorismo” nel 2022, cercando poi di sciogliere il gruppo, ma il provvedimento è stato successivamente annullato da un tribunale superiore. Misure simili sono state adottate in Spagna, dove i gruppi ambientali Extinction Rebellion e Futuro Vegetal sono stati etichettati come organizzazioni terroristiche. Le forze di polizia spagnole hanno anche eseguito operazioni sotto copertura contro almeno 12 organizzazioni ecologiste.
Dopo la presentazione di Lawlor, gli stati membri hanno sollevato domande su come aumentare la protezione per questi gruppi. La risposta di Lawlor è stata chiara: “Sapete cosa dovete fare, eppure non lo fate. Qui sento molte lacrime di coccodrillo e vedo un certo grado di agitazione seria”. Ha sottolineato l’importanza di garantire l’implementazione della protezione per i difensori dei diritti umani e di assicurarne la responsabilità nei confronti di chi li attacca. “È semplice. Serve solo volontà politica e determinazione, e non vedo questa determinazione”.
Ad esempio, secondo un rapporto di Amnesty International, gli attivisti ambientalisti sono sempre più oggetto di intimidazioni e aggressioni fisiche, non solo in Europa ma anche in altre regioni del mondo, come l’America Latina, dove alcuni attivisti hanno perso la vita per la loro causa.
