Immigrati, rogo in un capannone di rifugio: un morto

Immigrati, rogo in un capannone di rifugio: un morto

Rogo in un capannone di migranti, un uomo è morto ustionato. È successo a Sesto Fiorentino a Firenze. Lo stabilimento era un ex mobilificio, usato come rifugio da circa 100 immigrati somali. Due feriti gravi e due intossicati dalle fiamme.

L’uomo morto era un trentacinquenne. È stato trovato all’interno dell’edificio dai vigili del fuoco. Le condizioni erano già gravi al momento del ritrovamento. Inutili i tentativi di rianimazione e la corsa in ambulanza.

Per dare rifugio ai circa cento sfollati, verranno allestite due grandi tende in piazza Marconi. Il sindaco di Sesto Fiorentino è giunto sul posto ed ha contattato i comuni vicini per trovare soluzioni per l’accoglienza. I migranti, però, non hanno voluto essere divisi e per questo motivo è stata presa la scelta di montare delle tende. Molti dei richiedenti asilo sono rimasti vicino all’ex rifugio distrutto dalle fiamme.

Dopo una lunga operazione, i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme e hanno verificato che non ci fosse nessun altro all’interno dello stabilimento. Sono intervenuti anche i vigili urbani, i carabinieri, i sanitari, la polizia e la protezione civile, che ha distribuito ai senzatetto coperte e bevande calde per contrastare il freddo. Proprio per le rigide temperature era stato montato anche un punto medico sul luogo.

L’ex mobilificio Aiazzone fungeva da rifugio per extracomunitari da circa due anni. Era stato occupato nel 2014, a dicembre, da una cinquantina di rifugiati. I profughi, nel tempo, sono raddoppiati.

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Titoli possibili (uno a scelta):

  • Crepet Shock: “Mancanza di Rispetto a Scuola Presagio di Problemi Futuri”
  • Crepet Attacca: “Giovani Irrispettosi? Colpa di un’Educazione Superficiale”
  • Allarme Crepet: “Scuola, Mancanza di Rispetto è Sintomo di un’Educazione Fallimentare”
  • Crepet Demolisce l’Educazione Moderna: “Poche Parole, Nessun Valore, Giovani Persi”
  • Crepet: “Chi Insegna il Dispetto a Scuola, Semina Male per il Futuro”

Esempio di articolo (basato sul titolo: Crepet Shock: “Mancanza di Rispetto a Scuola Presagio di Problemi Futuri”):

Lo psichiatra Paolo Crepet lancia un allarme preoccupante: la mancanza di rispetto verso i docenti è un campanello d’allarme che preannuncia problemi ben più gravi nel futuro dei giovani. Secondo Crepet, l’incapacità di mostrare deferenza e ascolto in ambito scolastico si traduce in una generale mancanza di rispetto verso le figure autoritarie e, più in generale, verso il prossimo.

Crepet individua le radici del problema in un’educazione superficiale e frettolosa. “Si educa con 15 parole, senza dare suggerimenti, senza coltivare il pensiero critico” afferma Crepet. Questa mancanza di profondità e di stimoli intellettuali porta i giovani a sviluppare un atteggiamento di superficialità e disinteresse, che si manifesta anche attraverso la mancanza di rispetto.

Il monito di Crepet è chiaro: è necessario ripensare radicalmente il modello educativo, puntando su una maggiore attenzione alla formazione del carattere e alla trasmissione di valori fondamentali come il rispetto, la responsabilità e l’empatia. Solo così si potrà arginare la deriva dell’irrispetto e costruire un futuro migliore per le nuove generazioni.