“No, ti prego, non lo fare!”: Alessandro Borghi e la confessione alla madre | Attimi di panico in casa

Alessandro Borghi

Alessandro Borghi - Fonte:Web

Alessandro Borghi
Alessandro Borghi – Fonte:Web

Ecco come l’attore italiano ha superato anni di serie TV mediocri prima di diventare una stella internazionale.

Alessandro Borghi, uno dei volti più amati dello spettacolo italiano e internazionale, ha attraversato un percorso accidentato prima di raggiungere la fama.

Molti non sanno che prima di diventare un attore di successo, ha dovuto affrontare una gavetta lunga e faticosa nel mondo della televisione, tra serie TV non proprio all’altezza delle sue ambizioni.

Borghi, attualmente 37enne e celebre per il suo ruolo in “Le Otto Montagne,” ha iniziato la sua carriera in produzioni televisive meno conosciute, tra cui “Distretto di Polizia,” “R.I.S.,” e “Ho Sposato uno Sbirro.”

Questi primi passaggi possono sembrare modesti, ma hanno svolto un ruolo fondamentale nella sua crescita artistica.

Le sue parole mostrano la sua determinazione nel perseguire il suo sogno nonostante le difficoltà.

Le dichiarazioni dell’attore e la rivelazione della madre

L’attore stesso ha ammesso di avere iniziato la sua carriera mentre frequentava l’università, studiando economia e commercio. Voleva diventare un commercialista, ma l’amore per il cinema era troppo forte per essere ignorato. Borghi ha ricordato: “Io allora studiavo economia e commercio, volevo fare il commercialista. Però il cinema mi è sempre piaciuto e vedevo che questo nuovo mestiere mi piaceva.”

E continua Borghi “Non ero bravo, ma mi veniva semplice. Allora dissi a mia mamma che volevo lasciare l’università e lei rispose: ‘No ti prego, vai a lavorare alle poste che è un lavoro sicuro.‘ Dopo dieci anni di televisione brutta, che però sono stati la mia salvezza, sono riuscito ad arrivare al cinema che piace a me.”

Alessandro Borghi
Alessandro Borghi – Fonte:web

Gli inizi di Alessandro Borghi

Un giorno, la fortuna bussa alla porta di Alessandro Borghi mentre si trova in palestra. Questo incontro casuale si rivelerà un momento decisivo nella sua carriera. Un agente cinematografico, incantato dal suo talento latente, gli propone un provino per una serie televisiva molto conosciuta: “Distretto di Polizia”. Senza esitazioni, Borghi decide di affrontare questa sfida, convinto che potrebbe essere l’inizio di qualcosa di grande. Sotto i riflettori dell’audizione, dimostra il suo potenziale e conquista il ruolo.

Da quel momento in poi, la televisione diventa una parte significativa della vita di Borghi, e una serie di progetti televisivi si susseguono. Tra questi, ricordiamo “Io e mamma,” “Questa è la mia terra,” “Ho sposato uno sbirro,” “Anna e i Cinque,” “RIS 5,” “Don Matteo 7,” “Sant’Agostino,” e “La Narcotici”. Parallelamente alla sua carriera televisiva, Borghi si dedica seriamente allo studio dell’arte drammatica, arricchendo le sue capacità grazie alla Scuola di recitazione Jenny Tamburi.