Alvise Biffi nuovo presidente Assolombarda: “Innovazione e IA al centro delle imprese”

Alvise Biffi Eletto Presidente di Assolombarda per il Quadriennio 2025-2029

MILANO (ITALPRESS) – L’Assemblea Privata di Assolombarda ha ufficializzato l’elezione di Alvise Biffi come nuovo Presidente per il quadriennio 2025-2029, succedendo ad Alessandro Spada. Questo incarico guida la più influente associazione territoriale di Confindustria, rappresentando un punto di riferimento per le imprese di Milano, Monza Brianza, Lodi e Pavia.

Con una carriera ricca di esperienze nel campo della cyber security, digital transformation e innovazione, Biffi ha fondato Secure Network (BV TECH) ed è alla presidenza della piattaforma SaaS Zakeke. È membro del Consiglio Generale di Confindustria dal 2013 e ha un ruolo attivo anche nella Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi dal 2012, oltre a presiedere ECOLE – Enti Confindustriali Lombardi per l’Education. La sua esperienza e leadership si preannunciano decisive nel ridisegnare l’ecosistema imprenditoriale lombardo.

Le Priorità del Mandato di Biffi: Innovazione e Formazione

Nel corso del suo intervento all’Assemblea, Alvise Biffi ha messo in luce la rilevanza economica della zona servita da Assolombarda, un quadrilatero che contribuisce per il 13,4% al PIL nazionale. “Siamo in una posizione strategica per affrontare le sfide del futuro, come la rivoluzione digitale”, ha dichiarato Biffi. Ha enfatizzato l’importanza dell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi industriali per elevare la produttività. Un dato interessante emerso è che “le aziende che adottano la GenAI registrano un incremento della produttività di 2,4 volte rispetto a quelle che non lo fanno, con una riduzione dei costi del 13%”, ha affermato. “Purtroppo, in Italia solo l’8% delle imprese sta sfruttando attivamente l’IA, ed è fondamentale accelerare questa transizione.”

Biffi propone di far diventare la Lombardia un grande centro di sperimentazione europeo per l’IA, sottolineando la presenza di 9 università nella regione, che generano il 20% dei brevetti italiani e ospitano il 22% delle startup innovative. Commentando sui gap nelle competenze, ha evidenziato che nel 2024 il 44,8% delle imprese avrà difficoltà a trovare personale qualificato, in particolare nei settori tecnico-produttivi, sanitari e digitali. La ricetta proposta pone il focus sull’alleanza tra imprese, ITS, università e centri di ricerca, puntando su una formazione continua e strategie di upskilling e reskilling.

Dal punto di vista energetico, Biffi ha definito necessari interventi per un “sistema nazionale competitivo e decarbonizzato”, evidenziando come le imprese italiane affrontano costi energetici superiori del 50% rispetto agli altri competitor europei. “Dobbiamo sviluppare una strategia di neutralità tecnologica che contempli rinnovabili, nucleare di nuova generazione, biometano e idrogeno”, ha dichiarato. Il suo obiettivo è di far passare la percentuale di energie rinnovabili nel mix elettrico dal 20% al 50%.

La nuova squadra di Presidenza è stata presentata durante l’Assemblea e prevede Giulia Castoldi (BCS) come Vicepresidente Vicario, con delega alle Imprese familiari. Gli altri vicepresidenti includono esperti in vari settori, come Paolo Gerardini (Credito, Finanza e Fisco), Arrigo Giana (Infrastrutture), Nicoletta Luppi (Europa e Life Sciences) e Nicola Monti (Transizione energetica). Ogni membro della nuova Presidenza porterà la propria expertise per affrontare le sfide future del territorio.

Fra gli advisor del Presidente sono stati nominati Alberto Dossi (Domanda energia), Giuseppe Notarnicola (Attrazione investimenti), Massimo Di Amato (Economia circolare), Stefano Venturi (IA e transizione digitale), e Antonio Calabrò (Cultura d’impresa e Legalità). Altri membri includono Federico Chiarini (Start-up), Mattia Macellari (Piccola Industria), Fulvio Pandini (Presidenza sede di Lodi), Matteo Parravicini (Monza e Brianza) e Tommaso Rossini (Pavia).

Questa nuova leadership si propone di rafforzare la competitività di un territorio già strategico in termini economici e produttivi. L’innovazione e la formazione saranno centrali per garantirne la sostenibilità e la crescita futura.

Per ulteriori approfondimenti, potete consultare il video contenente l’intervento di Biffi [qui](https://link-al-video.com).

Fonte: ITALPRESS

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