Bagnaia: “Ho cambiato idea su Marc Marquez come compagno di squadra”
Francesco Bagnaia parla di Marc Marquez e del suo percorso in Ducati
TRENTO (ITALPRESS) – Un incontro inaspettato. Francesco Bagnaia, pilota del Ducati Lenovo Team, ha condiviso le sue riflessioni su Marc Marquez durante l’evento “Francesco Bagnaia: il fuoco dentro” al Festival dello Sport di Trento. Prima dell’inizio della stagione, Bagnaia aveva molte incertezze riguardo al suo nuovo compagno di squadra, Marquez, noto per il suo passato di rivalità nel paddock. “Come ha ammesso anche lui, in passato ha sempre fatto di tutto per mettere i bastoni tra le ruote ai suoi compagni. Sono rimasto sorpreso dal suo atteggiamento nei miei confronti”, ha dichiarato Bagnaia, enfatizzando un aspetto positivo del loro rapporto.
Un rapporto in evoluzione
“Ho sempre avuto buoni rapporti con i miei compagni di squadra”, ha proseguito Bagnaia. “Enea Bastianini e io passiamo del tempo insieme anche al di fuori delle piste.” L’esperienza condivisa con Marquez sembra essere stata particolarmente proficua. “Domenica sera, dopo il Gran Premio del Giappone, ci siamo ritrovati a bere sakè in un karaoke: io avevo vinto la gara, lui il Mondiale. È senza dubbio uno dei piloti più forti della storia; posso solo imparare osservando la sua metodologia”.
Il pilota di Chivasso ha sempre nutrito una grande passione per Ducati. “Per me esistevano due categorie di moto: le Ducati e tutte le altre. Ogni aspetto della Ducati mi ha affascinato fin da bambino”, ha raccontato. “I colloqui con Ducati sono iniziati nel 2016 quando ero in Moto3; è stata una sorpresa avere la possibilità di girare con la MotoGP come premio per aver vinto due gare. La firma del contratto nel gennaio 2018, prima di conquistare il titolo in Moto2, è stata un’esperienza indimenticabile”.
Un rapporto che si è costruito su basi solide e sulla fiducia reciproca tra Bagnaia e la casa di Borgo Panigale. Con la Ducati, Bagnaia ha avuto l’opportunità di brillare e affermarsi nel panorama della MotoGP.
I rimpianti e le aspettative per il futuro
Guardando al passato recente, Bagnaia ha espresso delusione per il mondiale del 2024, perso per soli dieci punti. “È un rimpianto, perché ho combinato qualche imprecisione. Se non fossi caduto nella Sprint a Barcellona nell’ultimo giro, avrei potuto vincere il titolo”, ha commentato. Una riflessione che evidenzia la pressione e le aspettative che gravano su di lui, ma anche il suo spirito competitivo.
“Mi sento un po’ masochista, perché vorrei ripartire da questa stagione per modificarne l’esito”, ha aggiunto. Per Bagnaia, vincere un titolo mondiale è una conquista che porta emozioni ineguagliabili, rendendo ogni altro risultato meno significativo. “Col tempo, ho capito che non festeggiare un secondo posto è un segnale di perdita di equilibrio. Ogni risultato importante deve essere celebrato, altrimenti il rischio è quello di non viverlo più”.
Il suo obiettivo per il futuro è chiaro: tornare a combattere ai vertici e riconquistare la sua posizione, portando la Ducati a nuove vittorie. Con la forza e la determinazione che lo contraddistinguono, siamo certi che Bagnaia continuerà a sorprendere il mondo della MotoGP.
In questo contesto, il suo rapporto con Marquez potrà rivelarsi cruciale. Bagnaia ha già dimostrato di voler apprendere da chi ha fatto la storia, mostrando apertura e profondo rispetto per i grandi del motomondiale.
Un futuro luminoso per Bagnaia
Il futuro di Francesco Bagnaia è indubbiamente promettente. Con una forte motivazione e l’appoggio del team Ducati, è pronto ad affrontare le sfide che lo attendono. L’emozione e la determinazione che dimostra sono ciò che lo spingono a puntare in alto, sempre con la voglia di imparare e migliorarsi.
La sua storia rappresenta un esempio di perseveranza e passione, valori fondamentali nel mondo delle corse. Bagnaia si prepara così ad affrontare la nuova stagione, con la consapevolezza che ogni curva e ogni gara rappresentano un’opportunità per crescere e scrivere un’altra pagina della sua carriera.
Per ulteriori dettagli sulle performance e sull’evoluzione di Bagnaia e del MotoGP, si possono visitare anche i siti ufficiali della MotoGP e di Ducati.
(ITALPRESS)
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