Carlo Acutis: un genio che preferiva la vita al compitino, secondo i suoi professori.
Ricordi dei Professori: Un Giovane Spirito Curioso
Un docente del liceo classico di Milano ha descritto Carlo come “il Carlo delle domande”, sottolineando la sua curiosità e la voglia di approfondire questioni attuali. Frequentò la prima superiore e alcune settimane della seconda prima della sua malattia. A inizio lezione, si avvicinava alla cattedra per chiedere opinioni su fatti di rilevanza mondiale, manifestando un interesse non comune per un ragazzo della sua età.
Un insegnante ha ammesso: “Non mi sono accorto della santità di Carlo durante i suoi anni scolastici. Avevamo un santo tra noi e non lo sapevamo” e ha fatto riferimento alla parabola dei discepoli di Emmaus. Un’altra insegnante ha rivelato che, nonostante Carlo fosse un ragazzo molto intelligente, non sempre si presentava preparato per le lezioni. Piuttosto che giustificarsi o copiare, diceva semplicemente che aveva avuto altro da fare, una scelta che inizialmente le sembrava pigrizia.
